Una pasta adatta a tutte le occasioni e perfetta per l'estate ..
La PASTA CON GAMBERI E ZUCCHINE è un primo piatto di pesce e verdure dal gusto fresco e delicato.
Una ricetta facilissima da preparare, sfiziosa e leggera che piace praticamente a tutti.
Una pasta adatta a tutte le occasioni, per un pranzo in famiglia o una cena tra amici, elegante e gustosa, è perfetta per l'estate.
______
- Difficoltà: Bassa
- Costo: Economico
- Preparazione: 10 Min.
- Cottura: 15 Min.
______
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- g 360 Pasta
- g 400 Gamberi (anche surgelati)
- 2 Zucchine
- q.b. Olio evo
- q.b. Sale
- q.b. Pepe
- ½ bicchiere Vino bianco secco
______
PROCEDIMENTO
Se utilizzate gamberi freschi metteteli a bagno in acqua fredda, cambiandola 2 o 3 volte, poi sgusciateli, privateli del filamento nero che hanno sul dorso e teneteli da parte.
Lavate e spuntate le zucchine e tagliatele a tocchetti.
Fate scaldare in una casseruola 3-4 cucchiai di olio e fatevi soffriggere dolcemente lo spicchio d’aglio spellato.
Eliminare l’aglio e unite i gamberi, coprite la casseruola con un coperchio e lasciateli cuocere per circa 5 minuti girandoli di tanto in tanto.
Togliete i gamberi dalla casseruola e teneteli da parte. Aggiungete un filo di olio al loro fondo di cottura e unite le zucchine, fate cuocere, a fiamma media, per 6-7 minuti e spegnete il fuoco.
Con una forchetta schiacciate circa metà delle zucchine, per ottenere un condimento più cremoso.
Portate nuovamente la casseruola sul fuoco e unite i gamberi, sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare completamente. Regolare di sale e pepe.
Nel frattempo cuocete la pasta, scolatela al dente e trasferitela direttamente nella casseruola con il condimento caldo.
Fate saltare leggermente per fare amalgamare tutti gli ingredienti e servite.
______
Prova Anche:
Un blog di ricette facili, veloci e per tutti i giorni, dedicato a tutti gli amanti della cucina italiana che vogliono inebriarsi dei profumi e dei sapori dell’Italia e conoscere meglio la storia e le origini della nostra ricchissima cultura gastronomica.
Nessun commento:
Posta un commento